Un agguato di camorra si è consumato in pochi istanti nel pomeriggio di ieri a Scisciano, in provincia di Napoli, in via G. Garibaldi, all’altezza del civico 50 e a pochi metri dalla chiesa di Santa Maria della Cuna. Un uomo di 48 anni, Ottavio Colalongo, residente in zona e già noto alle forze dell’ordine, è stato ucciso a colpi di pistola mentre si trovava in sella al suo scooter Honda SH.
Agguato di camorra a Scisciano: Ottavio Colalongo ucciso a colpi di pistola
Secondo quanto emerso dalle prime informative investigative, la vittima sarebbe stata vicina al clan Filippini di San Vitaliano. Gli inquirenti non escludono che l’omicidio possa essere maturato nell’ambito di una faida tra gruppi criminali rivali attivi nell’area nolana.
Stando a una prima ricostruzione dei fatti, Colalongo stava percorrendo via Garibaldi quando sarebbe stato affiancato da ignoti a bordo di un altro veicolo. Un’azione rapida e pianificata: i killer avrebbero esploso diversi colpi di arma da fuoco, utilizzando una pistola calibro 9. I proiettili hanno colpito la vittima ripetutamente al volto, non lasciandogli scampo. Il 48enne è crollato a terra accanto allo scooter, morendo sul colpo. Subito dopo l’esecuzione, i sicari si sono dileguati, facendo perdere le proprie tracce.
Indagini dei carabinieri: area isolata e rilievi in corso
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Castello di Cisterna, insieme ai militari della stazione di San Vitaliano, che hanno immediatamente isolato l’area e avviato i rilievi tecnico-scientifici. Poco dopo è arrivato anche il nucleo investigativo dei carabinieri di Castello di Cisterna, incaricato di ricostruire l’esatta dinamica dell’omicidio e di individuare i responsabili. Gli investigatori stanno analizzando testimonianze, immagini di videosorveglianza e i precedenti della vittima, per fare luce sul movente e sull’identità degli assassini.







