Un’altra domenica da incubo per i bagnanti che hanno affollato i lidi della fascia costiera. Al termine della giornata di mare, centinaia di automobilisti sono rimasti bloccati nel traffico per ore. Da Licola a Varcaturo, fino a Lago Patria, si sono registrate le consuete scene di caos: ingorghi, auto incolonnate e tensione crescente.
Ancora caos traffico tra Licola e Varcaturo: automobilisti imbottigliati anche un’ora
Uno scenario ormai noto, che continua a ripetersi puntualmente nei fine settimana estivi. Le immagini del traffico paralizzato hanno presto fatto il giro del web, alimentando indignazione e insofferenza tra residenti e turisti. C’è chi è rimasto imbottigliato per almeno un’ora, chi invece è riuscito a liberarsi dalla morsa di lamiere soltanto a tarda serata. Resta il nodo viabilità in una delle zone più congestionate del litorale durante il periodo estivo, che vede sempre incrociarsi il flusso di traffico dei bagnanti con quello degli aperitivi. Centinaia di macchine in entrate e in uscita che si ritrovano paralizzate in un imbuto.

Controlli a Pozzuoli
Nel frattempo, sabato scorso, il tratto di litorale ricadente sotto la competenza del Comune di Pozzuoli è stato teatro di un’operazione congiunta tra Polizia e Polizia Municipale. A comunicarlo è stato il sindaco Gigi Manzoni. Le forze dell’ordine sono intervenute sulla spiaggia libera di Lucrino, dove erano stati segnalati scooter in sosta sulla battigia, musica ad alto volume e situazioni di pericolo per le famiglie presenti. L’operazione ha portato a controlli, sanzioni e sequestri.
“Il mare non può essere il regno del disordine o di chi pensa di poter fare tutto ciò che vuole. Il mare è un bene comune e, come tale, va tutelato, valorizzato e reso fruibile per tutte e tutti,” ha dichiarato Manzoni sui social. Il primo cittadino ha poi concluso con un messaggio chiaro: “Tolleranza zero per chi mette a rischio sicurezza e decoro.”