Fortissima sequenza di terremoti oggi a l’Aquila. Quattro scosse sono state avvertite anche a Napoli, Roma e Firenze. I terremoti sono stati di magnitudo superiore a 5.0.

La prima scossa

L’epicentro del primo terremoto è stato a Montereale, vicino ad Amatrice. Il sito dell’INGV è stato preso letteralmente d’assalto. Il sisma è stato captato dai sismografi alle 10 e 25 ed è stata avvertito in Abruzzo, nel Lazio, in Toscana e nelle Marche. A questa scossa ne sono seguite altre 3 di minore intensita (magnitudo 2.5, 2.3 e 2.2), sempre con epicentro tra l’Aquila e l’aretino, che hanno preceduto le altre due di magnitudo superiore a 5.0.

Le altre tre scosse

La seconda violenta scossa è stata registrata alle 11 e 14 a Capitignano. Infine l’ultima alle 11 e 26, sempre a Capitignano, vicino Amatrice. La prima di magnitudo 5.5 e la seconda di 5.3. Entrambe sono state avvertite in tutto il Centro Italia e a centinaia di chilometri di distanza. Segnalazioni da Napoli e dalla Campania. La terza scossa, di magnitudo 5.0 alle 14 e 33 con epicentro a Barete, sempre in provincia di L’Aquila.

Sciame sismico

Dopo la scossa delle 11 e 26, sono state registrate nelle ultime ore circa trenta scosse tra le 11 e 29 e le 17 e 39, rispettivamente di magnitudo: 3.6, 3.8, 3.1, 3.2, 3.7, 4.1, 3.7, 2.9, 3.5, 3.0, 3.4, 3.5 e 3.4, 2.9, 2.8, 2.5, 2.5, 2.7, 2.9, 2.3, 2.6, 2.6, 2.8, 3.3 e altre scosse di magnitudo inferiore a 3.o con epicentro sempre a Capitignano, in provincia di L’Aquila. L’evento tellurico più significativo di questa sequenza sismica, prima della quarta scossa di magnitudo 5.0, è stato segnalato alle 13 e 01 ed ha avuto una magnitudo di 4.0.

Sciame sismico anche in provincia di Rieti. Tre scosse di magnitudo 4.3, 2.6 e 3.2 sono state registrate con epicentro ad Amatrice. Un’altra è stata registrata alle 15 e 16 di magnitudo 4.3. A rivelarlo l’INGV in tempo reale.

Chiuse l’A24 e la metro di Roma

Decine le testimonianze. Mobili, sedie e lampadari hanno ballato. Non ci sarebbero morti. Ulteriori crolli hanno interessato la zona tra Accumoli e Amatrice. La gente è scesa in strada presa dal panico. Tutte le stazioni dell’A24, l’autostrada che collega Roma, L’Aquila e Teramo, sono state chiuse per verificare la presenza di eventuali danni causati dalle tre scosse. Lo fa sapere la società Strada dei parchi. Evacuata la metropolitana a Roma per ragioni di sicurezza (qui puoi aggiornarti sullo stato del servizio). Stessa misura adottata per diverse scuole della Capitale, di Foligno, L’Aquila, Perugia e Arezzo.

Già nei giorni scorsi la zona intorno a Roma era stata interessata da una sequenza sismica. Scosse di magnitudo di poco superiore ai 2.0 erano state registrate con epicentro ad Ariccia. Nel video vi mostriamo quanto ripreso da un cittadino romano durante la scossa delle 11 e 26, la terza delle tre di magnitudo superiori a 5.0. Nel secondo video, invece, girato da un amatore a Rieti, si vede chiaramente la gente che ha abbandonato case e uffici per riversarsi in strada dopo una forte scossa.

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp