Sviene quattro volte, viene curato in ambulanza e poi l’odissea tra ospedali fino al decesso. È morto così Tommaso Di Somma, 58enne di Sant’Egidio del Monte Albino, residente a Corbara.

Campania, “non ci sono posti”: rispedito a casa. 58enne muore dopo altro ricovero

L’uomo è morto lunedì scorso, all’ospedale di Cava de’ Tirreni, dopo essere passato prima a Pagani e poi a Nocera Inferiore, dove non era riuscito inizialmente ad entrare per i posti limitati dal Covid-19.

Nella denuncia, la famiglia ha ripercorso l’iter del proprio caro, chiedendo di scoprire eventuali responsabilità sulla morte. Questa mattina, il medico legale eseguirà l’autopsia sul corpo della vittima.

L’odissea

L’uomo sarebbe stato visitato due volte all’ospedale di Pagani, dopo essere svenuto in casa. Soccorso dai familiari, che avevano chiamato invano il 118 senza risposta, il 58enne fu portato in ospedale.

Poi fu trasferito all’ospedale di Nocera Inferiore, in pronto soccorso, dopo le due visite a Pagani, ma il medico giunto in ambulanza aveva informato la famiglia che i posti fossero limitati per il Covid.

Così, su suggerimento di un medico, fu consigliato alla famiglia di curarlo in casa e di monitorarlo ancora durante il tragitto in ambulanza.
Tornato a casa, l’uomo svenne poco prima di entrare nella sua abitazione, costringendo l’ambulanza a intervenire con un defibrillatore e a riportarlo nuovamente a Nocera. Da lì il trasferimento a Cava, con le condizioni migliorate in un primo momento, fino al decesso, comunicato dall’ospedale.

Due indagati

Al momento due medici – uno in servizio all’ospedale di Pagani, l’altro nel 118 – sono indagati per omicidio colposo dopo che la famiglia della vittima ha deciso di sporgere denuncia alla Procura di Nocera Inferiore.
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