NAPOLI. E’ stato interrotto dall’arrivo della polizia municipale un concerto di Tony Colombo. E’ accaduto ieri a Napoli nel quartiere della Pignasecca. Gli agenti della polizia municipale di Napoli sono intervenuti ieri sera a seguito della segnalazione di un concerto organizzato per l’apertura di un nuovo negozio e hanno constatato che l’esibizione non era autorizzata. Gli organizzatori sono stati identificati e il concerto è stato sospeso.
Il cantante neo melodico, finito spesso al centro delle polemiche, ha poi chiarito successivamente sul suo profilo Instagram la vicenda. Colombo ha infatti detto che gli organizzatori che lo avevano chiamato non avevano provveduto alle autorizzazioni necessarie per tenere il concerto.
“Non farò mai più un concerto senza le giuste autorizzazioni – ha detto rivolgendosi ai fan – e mi scuso per la mancata esibizione ma senza permessi non si possono fare le feste. Lo dico a chi continua a organizzare feste senza i permessi del Comune, del suolo pubblico e della Siae, evitate di chiamarmi e di contattarmi perché senza autorizzazioni non vengo ed è giusto che sia così. Finiamola con queste feste senza permessi e senza conoscere limiti e rispetto, sarò il primo artista a rifiutare le feste se non sono in regola, è una promessa. Vediamo quanti artisti faranno la stessa cosa per vedere una Napoli diversa”. Il cantante ha invitato anche i suoi colleghi a fare lo stesso. Delusione invece ieri sera tra i fan che erano accorsi alla Pignasecca proprio per assistere al suo concerto.
Recentemente era finito sotto la lente dei magistrati per vicende relative al suo matrimonio con Tina Rispoli. In tutto ci sono infatti nove indagati per il caso del flash mob organizzato dal neomelodico Tony Colombo lo scorso 25 marzo, in piazza del Plebiscito in occasione delle sue nozze.
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