MUGNANO. E’ stato presentato ricorso in Cassazione per l’omicidio di Alessandra Madonna, la giovane di Melito morta a seguito di un furioso litigio con l’ex fidanzato Giuseppe Varriale che la travolse con l’auto sino ad ucciderla. Il procuratore generale Carmine Esposito, come riporta il mattino, ha presentato ricorso in Cassazione.
Alessandra Madonna, presentato ricorso in Cassazione
La decisione della Procura arriva dopo la lettura delle motivazioni alla base della sentenza pronunciata dalla Corte d’Assise d’Appello di Napoli. Qualche mese fa arrivò la sentenza nei confronti dell’ex fidanzato di Alessandra, Giuseppe Varriale. Quest’ultimo fu condannato a otto anni e due mesi di reclusione per omicidio preterintenzionale.
La ricostruzione dell’omicidio
Giuseppe, secondo la Corte, sapeva che la 24enne si era «aggrappata alla sua auto e non poteva non sapere che accelerando avrebbe potuto mettere a rischio l’incolumità della ragazza», morta a Mugnano la notte tra il 7 e l’8 settembre di due anni fa. Alessandra fu trascinata dall’auto del ragazzo in via Cesare Pavese e morì dopo poche ore all’ospedale San Giuliano di Giugliano per le gravissime lesioni riportate. Varriale fu subito arrestato dai carabinieri e posto ai domiciliari. Un tragedia avvenuta all’esterno del parco di via Cesare Pavese dopo una serata in discoteca. Poi la discussione tra i due, terminata nel peggiore dei modi.
La sentenza in primo grado
In primo grado, i giudici avevano condannato Giuseppe Varriale per omicidio stradale e rimediò una condanna a 4 anni e 8 mesi. In secondo grado agli otto anni di detenzione per omicidio preterintenzionale si aggiungono infine due mesi per guida in stato di ebbrezza.
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