Giallo ad Aversa. Il cadavere di un ragazzo è stato trovato all’interno di un’auto ferma in un distributore di carburanti in viale Europa, di fronte il liceo scientifico “Giancarlo Siani”, a confine con San Marcellino, nei pressi dell’uscita dell’Asse Mediano Aversa Nord. La vittima si chiama Nicola Picone, 26enne, detto ‘o minorenne’, ritenuto dagli inquirenti affiliato al clan dei Casalesi.
Come anticipa il Meridiano, inizialmente i militari hanno ritrovato nella vettura i documenti di Andrea Carpentieri, 20enne di Napoli, e si pensava che le generalità corrispondessero al cadavere. Tanto da indurre gli inquirenti a indagare sulla pista dell’omicidio passionale. Soltanto dopo poche ore si è scoperto che, in realtà, il nome della vittima fosse un altro. La nostra emittente ha provveduto a rettificare immediatamente il nome del giovane.
La scoperta del corpo esanime questa notte, dopo le 3. Dieci i colpi d’arma da fuoco che hanno raggiunto il giovane e la vettura, una Fiat Panda grigia. Sul posto sono intervenuti i militari del reparto territoriale dell’Arma – allertati dai titolari dell’area di servizio – che stanno effettuando i rilievi del caso e ricostruendo l’esatta dinamica della vicenda. Presente anche la Scientifica e la Polizia Municipale, che ha transennato l’area e allontanato i curiosi.
Attualmente si segue la pista dell’omicidio di matrice camorristica. Non si sa con esattezza se l’assassinio sia stato consumato ad Aversa o oppure se il corpo, in un secondo momento, sia stato adagiato nell’auto parcheggiata nel distributore Agip.
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