Nel giorno in cui la città di Gragnano dava il suo ultimo saluto ad Alessandro Cascione, il 13enne morto dopo essere caduto dalla finestra e sulla cui morte resta l’ipotesi di istigazione al suicidio, a Sant’Antonio Abate accadeva un altro grave episodio di bullismo.
13enne pestata a sangue dal branco di bulle nel Napoletano: l’aggressione in un video
Vittima dell’aggressione una ragazzina di tredici anni, la stessa età che aveva il giovane di Gragnano. Secondo quanto anticipa il quotidiano Metropolis, che ha raccolto la denuncia del padre, l’adolescente sarebbe stata presa di mira da un gruppo di bulle.
In base a quanto ricostruito, la giovanissima, mentre era in giro con le amiche, a pochi metri dal parcheggio scuola Enrico Forzati, si sarebbe imbattuta nel terzetto. Le bulle, secondo il racconto del padre della vittima, avrebbero minacciato e circondato la 13enne. Dalle parole sarebbero passate ai fatti: le aggreditrici l’avrebbero prima strattonata e trascinata a terra, poi pestata a sangue.
Mentre la vittima tentava di sfuggire alle botte, la terza della gang avrebbe ripreso l’intera scena con il proprio smartphone, forse con l’intenzione di pubblicare in un secondo momento il filmato sui social. Il pestaggio si sarebbe concluso grazie all’intervento di un passante, il quale però si sarebbe limitato a redarguire a voce le tre per allontanarle. L’episodio è stato denunciato dai genitori della ragazzina ai carabinieri che indagano sull’accaduto.
