Logoteleclubitalia

Vairano Patenora: i precedenti, la pistola e il movente del duplice omicidio

GrandeSud_Diabolik_Teleclub_Banner_1920x300px_giu2025_01

Vairano Patenora. Aveva visto la pistola di servizio e di quell’immagine ne aveva avuto un brutto presentimento. Così Mauro Laurenza, padre di Antonella e Rosanna Laurenza, uccise a colpi di pistola dal finanziere Marcello De Prata, ha raccomandato sua figlia Antonella di stare alla larga dal marito.

Il duplice omicidio. “Non ti avvicinare a Marcello, oggi ha la pistola”, le avrebbe riferito poco prima del tragico epilogo. Quando i genitori sono accorsi nella cartolibreria di famiglia, sita in via Roma, una scena raccapricciante si è mostrata ai loro occhi: i corpi esangui delle figlie a terra, chiazze di liquido ematico ovunque e la pistola, proprio quella notata da Mario poche ore prima, impugnata dal finanziere e puntata verso di loro. 

A mo’ di scudo i suoceri avevano cercato di fermare Marcello. Ma il finanziere non ha desistito e ha sparato ancora. Per fortuna i genitori di Antonella e Rosanna sono rimasti soltanto feriti. Gli unici superstiti della tragedia di Vairano. A quel punto Marcello ha puntato l’arma contro di sé e ha aperto ancora una volta il fuoco, morendo successivamente durante il trasporto in in ospedale. 

Il movente. Marcello e Antonella erano in via di separazione. Fidanzati sin da quando erano ragazzini, avevano deciso di sposarsi e di avere dei figli. Dal loro matrimonio sono nati Angela, 21 anni, e un maschio di 14 anni. E mentre lui continuava a impegnarsi sul lavoro prima alla Procura dei Minorenni a Napoli e poi al porto, Antonella aveva deciso di occuparsi dell’attività commerciale di famiglia. Presto, però, tra i due sono nate le prime incomprensioni e con gli anni i litigi sono diventati sempre più frequenti. Nel 2015, stando alla ricostruzione dei carabinieri, la 45enne si era recata in ospedale con delle lesioni. 

Md Topo Banner 1920x300 Desk Sito

Antonella aveva, ormai, timore di Marcello. E infatti negli ultimi mesi aveva allertato più volte i militari, ma non aveva mai formalizzato una denuncia per violenza. Agli amici e ai conoscenti il finanziere raccontava di amarla ancora. Ma in famiglia la tensione era palpabile. Così entra in scena Rosanna, sorella di Antonella, insegnante all’istituto comprensivo “Garibaldi-Montalcini”, ex presidente dell’Azione Cattolica, che da sempre aveva sostenuto Antonella. Ma per Marcello, Rosanna costituiva un ostacolo. Prima o poi avrebbe dovuto farsi da parte. Intanto la 45enne aveva lasciato la casa coniugale ed era tornata dai genitori al primo piano.

Le indagini. La tragedia di Vairano è l’ennesimo femminicidio che si consuma in Italia. Sul luogo del duplice omicidio sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Capua diretti da Francesco Mandia e il sostituto procuratore di turno della Procura di Santa Maria Capua Vetere, Annalisa Imparato. Quest’oggi i militari interrogheranno i suoceri, che da ieri sono ricoverati in ospedale. Soltanto la coniuge, Concetta, è stata raggiunta da un proiettile e per questo è sotto osservazione all’ospedale di Sessa Aurunca. 

LEGGI ANCHE

https://www.teleclubitalia.it/152634/vairano-paternora-uccide-moglie-e-cognata-ferisce-i-suoceri-e-si-ammazza-nomi/

Banner Union2 Sito
Md Topo Banner 1000x800 Mobile Sito

Ti potrebbe interessare

Torna in alto