La risposta di Maria De Filippi

A ‘Live- Non è la D’Urso’ sono state rivolte pesanti accuse nei confronti di Maria De Filippi. Durante la puntata di mercoledì è intervenuto Roberto D’Agostino, direttore del sito Dagospia, per parlare di ‘Uomini e Donne’. Il direttore ha sostenuto che il prodotto della conduttrice sarebbe un programma fatto di storie “pettinate”, cioè con un copione.

Le prove fornite da D’Agostino in diretta

D’Agostino in diretta tv ha supportato le sue parole citando una persona che gli avrebbe raccontato tutto. Ha infatti riferito che questa tesi sarebbe confermata dalle parole di un certo Fabio. Egli avrebbe parlato con Dagospia rivelando di aver ricevuto dalla redazione di ‘Uomini e Donne’ un copione per poter partecipare al dating show di Canale 5. Non è chiaro chi sia questo Fabio, se un ragazzo giovane interessato al Trono Classico o un signore per il Trono Over. E a tal proposito, come riportato da Novella, non sappiamo nemmeno se sia qualcuno che ha partecipato in passato al programma (magari anche di recente) oppure ha rifiutato dopo questo presunto copione ricevuto. Specialmente dai protagonisti, cacciati dalla padrona di casa, del Trono Over sono pervenute accuse simili.

La risposta di Maria De Filippi

Maria De Filippi che non ha mai proferito parole alle tante accuse e critiche subite; questa volta ha risposto. Attraverso un comunicato, inviato a Dagospia ha dichiarato: “Caro Dago, volevo dirti che posso darti la mia parola (che spero basti…), che a ‘Uomini e Donne’ non è mai esistito un copione, che chi partecipa non ha indicazioni di scelte da seguire e che se qualcuno finge, finge a nome suo e certo evitando in ogni modo di farsi scoprire dalla redazione che vive come una mantra lo scopo di mantenere sinceri e naturali tutti i partecipanti, tronisti o corteggiatori che siano. Ti chiedo la cortesia di fornirmi le generalità di tal “Fabio” che pare abbia scritto su Dagospia che si, lui sa che ‘Uomini e Donne’ è pettinato, come lo hai definito tu. Posto che non è vero anche tu sei libero di pensarlo (pur sbagliando), vorrei però avere la possibilità di denunciare il signore che dice che esiste un copione o almeno significargli tramite un legale, che non può dire finte verità come se fossero vere. Chi dice il falso di solito ne paga conto. se non ti dispiace mi piacerebbe poter difendere il lavoro di tutti noi. Con autorizzazione alla pubblicazione, solo se integrale, di quanto sopra, ti saluto cordialmente. Maria De Filippi”.

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