Era la notte tra il primo e il due novembre del 2024 quando il 19enne Santo Romano venne assassinato per una scarpa sporca.
È passato un anno da quella notte, un anno dall’ultimo saluto tra una madre e suo figlio.
Sin da subito, Mena De Mare, la mamma di Santo, ha trasformato il suo dolore in una battaglia contro la violenza tra i giovani, contro l’indifferenza. Il nome di Santo Romano è diventato così un simbolo per chi intende continuare a sognare e a credere nel futuro.
Abbiamo incontrato la signora Mena a pochi passi da casa, in un luogo d’incontro nato in memoria di Santo, uno spazio che oggi accoglie giovani e famiglie, per ricordare, ma anche per ripartire.
Incontri nelle scuole, interviste, campagne sui social, un libro, un murale: tanto è stato fatto. Ma il dolore di una madre resta.
L’appello della signora Mena è a tutte le mamme.







