Logoteleclubitalia

Sgominata banda dei trattori nel casertano: rubavano mezzi per “cavallo di ritorno”

Sgominata banda dei trattori nel casertano: rubavano mezzi per “cavallo di ritorno”

Un giro d’affari da 100mila euro in pochi mesi, costruito sui furti di trattori e trebbiatrici e sulle successive estorsioni ai danni degli agricoltori.

Sgominata banda dei trattori nel casertano: rubavano mezzi per “cavallo di ritorno”

 

È quanto hanno ricostruito i carabinieri della Compagnia di Santa Maria Capua Vetere, che all’alba di oggi – 5 settembre – hanno eseguito quattro misure cautelari nei comuni di Santa Maria Capua Vetere, Casal di Principe, Sparanise e Cancello ed Arnone.

Per uno degli indagati è scattato il carcere, per un altro i domiciliari, mentre gli ultimi due dovranno presentarsi regolarmente alla polizia giudiziaria. Tre sono accusati di associazione per delinquere finalizzata a furti ed estorsioni, il quarto di aver agito in concorso.

Banner Union2 Sito

Secondo la Procura di Santa Maria Capua Vetere, che ha coordinato le indagini, la banda avrebbe messo a segno 11 furti di mezzi agricoli tra maggio e ottobre 2024 e 14 estorsioni, tra consumate e tentate, con la tecnica del cosiddetto “cavallo di ritorno”: ai proprietari veniva chiesto un riscatto tra i 4mila e i 10mila euro per riavere i veicoli.

Le indagini hanno inoltre permesso di scoprire il deposito della banda: un’azienda abbandonata, trasformata in base logistica, dove i mezzi rubati venivano nascosti in attesa della restituzione. Per non destare sospetti, i presunti complici si riferivano ai trattori e alle macchine agricole con nomi in codice come “la legna”, “il pastino di mele” o “la partita di bufale”.

Ti potrebbe interessare

Torna in alto