Colpo alla microcriminalità in Penisola Sorrentina: nella mattinata odierna i Carabinieri della Compagnia di Sorrento hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due uomini di circa 40 anni, già detenuti per altri reati presso le case circondariali di Napoli-Poggioreale e Salerno. Un terzo soggetto, classe 1988, è stato invece sottoposto all’obbligo di dimora nel comune di residenza. I tre sono gravemente indiziati di aver commesso due distinti furti di motocicli, aggravati dall’uso della violenza e dal fatto che i veicoli fossero esposti alla pubblica fede.
Rubano due scooter in in un giorno: due arresti nel napoletano
I fatti risalgono al 20 settembre 2024. In quella giornata, in due azioni separate messe a segno nei comuni costieri di Meta e Sant’Agnello, i malviventi si sarebbero impossessati dapprima, nelle prime ore del mattino, di una Vespa Piaggio 50 Special di rilevante valore storico, e successivamente, nel pomeriggio, di uno scooter Honda SH 150 parcheggiato sulla pubblica via. In entrambi i casi, i ladri avrebbero forzato il blocco di accensione per sottrarre i mezzi.
Le indagini, condotte dalla Stazione dei Carabinieri di Piano di Sorrento sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, hanno consentito di ricostruire con precisione la dinamica dei reati. Fondamentale, ai fini investigativi, è stata l’analisi capillare dei filmati delle telecamere di videosorveglianza presenti lungo il percorso seguito dai responsabili. L’incrocio dei dati estrapolati con le banche dati delle Forze di Polizia e il confronto delle immagini con i profili social degli indagati hanno portato all’identificazione degli autori con un elevato grado di probabilità.