Partiranno per l’Austria i rifiuti della Regione Campania. E non a costi bassi anzi. Tutto lievita. Si va dai 90 euro a tonnellata che si spendono per i termovalorizzatori italiani ai 144 che dovranno essere impiegati per spedire la spazzatura in Austria.
Ma pare sia una decisione obbligata. Da quando non è più possibile spedire i rifiuti nelle vicine Regioni, in particolare la Puglia, la Campania affanna e gli Stir sono quasi pieni. I piazzali degli impianti stanno per trasbordare di spazzatura e la situazione è veramente in bilico. Parte di quei rifiuti vengono bruciati ad Acerra. La frazione secca va nella struttura dell’area nord ed in altri inceneritori.
Il problema resta la frazione umida stabilizzata che non si sa dove piazzare. La Sapna, la società che gestisce il settore rifiuti, ha anche bandito della gare per lo smaltimento delle restante parte ma le gare non sono andate nel verso giusto. Solo poche tonnellate potranno essere smaltite in altri impianti. Per questo si è pensato all’Austria in attesta della sentenza del Consiglio di Stato che dovrebbe chiarire la precedente decisione che ha proibito di mandare i rifiuti fuori Regione. Insomma una partita contro il tempo nel settore rifiuti a ridosso della campagna elettorale per le regionali.