Scarcerato Gennaro Simeoli, classe’ 94 di Giugliano. Era stato arrestato con l’accusa di aver rapinato a mano armata l’ufficio postale di Maddaloni e di aver portato via un bottino di oltre 75mila euro: le accuse sono di rapina pluriaggravata e di sequestro di persona.
Rapina all’ufficio postale a Maddaloni da 75mila euro: scarcerato 31enne di Giugliano
Il giudice del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, accogliendo la richiesta dell’avvocato Luigi Poziello del Foro di Napoli Nord, gli ha concesso gli arresti domiciliari con il braccialetto elettronico, in attesa del processo di primo grado che si sta celebrando e pende ancora nella fase dell’udienza preliminare.
Durante la rapina, secondo la ricostruzione dell’accusa, i malfattori avevano sequestrato e legato con alcune fascette i dipendenti ed obbligato il direttore ad aprire la cassa temporizzata riuscendo ad asportare circa 75mila euro. Le indagini, condotte dalla Squadra Mobile di Caserta e dal Commissariato di P.S. di Maddaloni, hanno preso il via dopo che quattro malviventi avevano fatto irruzione nell’ufficio postale. I rapinatori avevano legato e sequestrato i dipendenti, costringendo il direttore ad aprire la cassa temporizzata. Il bottino era stato di circa 75.000 euro.
Uno dei rapinatori, un ventiquattrenne della provincia di Napoli con precedenti penali, era stato già bloccato in flagranza di reato all’uscita dell’ufficio postale. Le successive indagini hanno permesso di identificare gli altri tre componenti del gruppo, tutti uomini della provincia di Napoli, di età compresa tra i venti e i trenta anni, con precedenti per reati contro il patrimonio.






