rapina sebon giugliano rapinatore assolto

È stato assolto nonostante la sua confessione. A.M. 15enne di Giugliano, era accusato di aver rapinato il supermercato Sebón di Via Cataste a Giugliano, il 30 Settembre scorso, quando due rapinatori armati di una spranga prima si impossessarono del bottino e poi, dopo una colluttazione con il titolare che aveva reagito alla rapina, aggredirono il figlio dello stesso, colpendolo con la spranga alla testa

In quella circostanza un minorenne, V.M. fu arrestato in flagranza di reato, mentre il complice era riuscito a scappare. A.M. aveva immediatamente confessato di essere il rapinatore che era scappato, davanti ai carabinieri della compagnia di Giugliano.

Ieri il verdetto emesso dal GUP del Tribunale per i Minorenni di Napoli, Dottoressa Brunese: assoluzione a formula piena per non aver commesso il fatto. A difenderlo l’avvocato penalista Luigi Poziello del Foro di Napoli Nord.

Il minorenne, che già era libero, era stato scarcerato dal penitenziario di Nisida il 5 Gennaio scorso, perché accusato di aver commesso la rapina anche al supermercato LIDL di Via Campopannone a Giugliano. In quel caso a rimetterlo in libertà fu il tribunale del riesame, che accogliendo l’arringa dell’avvocato Luigi Poziello, annulló l’ordinanza di custodia cautelare per mancanza dei gravi indizi di colpevolezza.

L’altro minore, V.M., difeso di fiducia dall’avvocato Mariano Rocco di Torrepadula, è stato condannato a 3 anni ed 8 mesi di reclusione, da scontarsi presso una casa famiglia.

I fatti

Giugliano, assalto armato al Sebon: bloccati dal titolare due rapinatori di 15 e 16 anni

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp
Banner tv77 Finearticolo