E’ stata trascinata via con la forza in un luogo più appartato e lontano dalla vista dei passanti; e infine brutalmente stuprata. Vittima della terribile violenza sessuale una donna sudafricana di 50 anni. Ma l’aspetto ancora più agghiacciante di questa terribile storia è che l’autore dell’aggressione era proprio suo figlio.
L’episodio, come raccontano le cronache locali, risale alla serata di venerdì scorso, intorno alle 19 ora locale in Sudafrica. Al momento del fatto la vittima della violenza sessuale stava camminando da sola in strada per far ritorno a casa dopo aver trascorso qualche ora in una taverna locale nel piccolo villaggio di Mboya, nei pressi della cittadina di Willowvale nella provincia del Capo Orientale.
“La vittima ha raccontato che stava tornando a casa quando ha sentito dei passi dietro di lei, ha continuato a camminare fino a quando la persona non l’ha afferrata da dietro, trascinandola in un posto lontano dalla strada dove poi è stata violentata dal sospettato” ha dichiarato il portavoce della polizia locale, il capitano Jackson Manatha.
Dopo l’aggressione, l’uomo si è allontanato in tutta fretta ma quando i soccorsi sono arrivati sul posto la donna ha riferito l’orribile scoperta: aveva riconosciuto lo stupratore e si trattava del figlio. La polizia ha rintracciato il giovane di 28 anni poco dopo e lo ha arrestato. Nelle prossime ore comparirà davanti alla Corte di un tribunale locale con l’accusa di stupro.
