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Si arricchisce di un nuovo capitolo, rigorosamente social, la vicenda relativa alla lite tra le due donne di Napoli e Caivano. Dopo la rissa al ristorante “La Lanterna” di Villaricca e dopo il taglio di capelli in diretta Tik Tok, questa volta la vittima, una giovane delle Case Nuove, fornisce la sua versione con un video in cui parla in prima persona di quanto accaduto nelle ultime settimane.

Rissa tra donne con taglio di capelli: “Mi ha offerto soldi per ritirare la denuncia”

Il diverbio tra le due protagoniste della vicenda sarebbe andato avanti in queste settimane a colpi di accuse e scambi reciproci su Tik Tok e Instagram. Le due si sarebbero poi date appuntamento in strada. All’incontro, la giovane di Caivano, di nome Alessia, conosciuta sui social come “Malasuerte”, ha fisicamente aggredito la partenopea per poi trascinarla a terra e tagliarle una ciocca di capelli. La scena è stata ripresa da uno smartphone e diffusa in un video.

Nelle ultime ore c’è una novità: è spuntato un altro video, una diretta Tik Tok con lo showman Enzo Bambolina, dove emergono sviluppi relativi alla vicenda. La vittima avrebbe infatti sporto denuncia contro Alessia dopo la vendetta consumata in strada a colpi di forbici. Per questa l’aggreditrice avrebbe offerto dei soldi affinché l’altra ritirasse le accuse. “Mi vuole dare duemila tremila euro per ritirare la denuncia, io non ritiro niente – si sente nel video -. Mi ha dato un cazzotto e mi ha tagliato pochi capelli. Io sto fresca e tosta. I capelli mi crescono. Lei non ha avuto pietà di me e dei miei figli. Io ho le registrazioni. Se vuole viene qua e chiariamo”.

Indagano i carabinieri

I filmati, trasmessi dal consigliere Francesco Emilio Borrelli alle forze dell’ordine, sono finiti nei computer dei carabinieri. I militari dell’Arma hanno acquisito i video e stanno indagando per ricostruire la dinamica dell’accaduto e accertare eventuali responsabilità penali. “Dopo le nostre denunce, l’autrice dell’aggressione sarebbe stata già identificata – spiega Borrelli -. Anche la ‘vittima’ sarebbe stata identificata. In ogni caso parliamo di soggetti inclini alla violenza, verbale fisica, che utilizzano metodi para-criminali, come dimostra la cronaca e i loro video sui social. Siamo davvero preoccupatissimi, le Autorità devono assolutamente intervenire anche perché in queste ‘guerre’ tra tik-toker della mala Napoli a farne le spese potrebbero essere, come è già capito, la gente perbene”.

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