E’ stato trovato senza vita all’interno del suo bar, Massimo Eboli. Il commerciante, 54 anni, era titolare di uno dei maggiori luoghi di ritrovo di via Santa Brigida, il Café Max, a pochi passi dalla Galleria Umberto. Sul macabro ritrovamento indaga la Polizia di Stato.
Napoli, il commerciante Massimo Eboli trovato morto nel suo bar
Il 54enne, dai primi accertamenti, si sarebbe tolto la vita. Lascia una moglie e tre figli. L’allarme è scattato questa mattina all’apertura dell’attività commerciale ma quando i sanitari del 118 sono arrivati sul posto per Eboli non c’era più niente da fare.
La notizia della sua morte ha fatto rapidamente il giro della città di Napoli, lasciando sgomenti tutti i clienti della zona che la mattina si recavano nel suo locale per consumare una colazione o bere un caffè. Al momento ignote le ragioni del suo gesto.
Il ricordo di Poppella
A fornire qualche indicazione agli investigatori è stato Salvatore Poppella, proprietario dell’omonima pasticceria di via Santa Brigida. I due, ieri pomeriggio, avevano chiacchierato: «Mi ha detto che era molto stanco, stressato. Mi ha raccontato della sua difficoltà di trovare personale per il locale, di essere rimasto solo al bancone a servire i clienti. Ma nulla lasciava immaginare che potesse decidere di farla finita».
