Un controllo stradale di routine si è trasformato in una delle operazioni antidroga più rilevanti degli ultimi mesi nell’area nord di Napoli. Lunedì sera, lungo la Ss7 Quater, all’altezza dello svincolo di Licola, gli agenti della Polizia di Stato hanno fermato una Lancia che procedeva a forte velocità in direzione Napoli. Alla guida, un giovane di 27 anni, Emanuele Floriani, originario del rione Don Guanella di Scampia. Quello che sembrava un semplice eccesso di velocità ha invece svelato un traffico di stupefacenti di dimensioni considerevoli.
Maxi sequestro di cocaina a Licola: arrestato 27enne di Scampia, droga per un milione di euro
Durante il controllo, l’intuito degli agenti e l’intervento delle unità cinofile hanno portato alla scoperta di un doppiofondo ricavato nel pianale posteriore dell’auto. All’interno del nascondiglio, abilmente saldato e camuffato, erano occultati ventiquattro panetti di cocaina purissima, per un peso complessivo di 26,8 chilogrammi. Un carico dal valore stimato di circa un milione di euro, pronto a rifornire le piazze di spaccio della periferia nord di Napoli.
Come riporta Il Mattino, l giovane, incensurato per reati di droga ma già noto alle forze dell’ordine per episodi legati al patrimonio, è stato immediatamente arrestato e condotto nel carcere di Poggioreale. Nella sua abitazione a Scampia, gli agenti hanno inoltre rinvenuto un caricatore per pistola, elemento che aggrava ulteriormente la sua posizione.

Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Napoli, Federica Villano, ha convalidato l’arresto e disposto la custodia cautelare in carcere, accogliendo la richiesta del pubblico ministero Claudio Siragusa. Il legale del 27enne, l’avvocato Domenico Dello Iacono, valuterà nei prossimi giorni se presentare ricorso al tribunale del Riesame.
Le indagini proseguono per ricostruire la rete di contatti e individuare la destinazione finale della droga. Gli investigatori ritengono che i 27 chili di cocaina fossero destinati proprio alle piazze di spaccio di Scampia, in particolare a quelle del Lotto G e dei Sette Palazzi, tra le più attive e redditizie del quartiere.
 
								 
													






