Insulti e danni al pronto soccorso. In poche ore si sono verificati due episodi di violenza a Napoli.
Infermieri insultati e porta sfondata: due aggressioni a Napoli nel giro di poche ore
Il primo, intorno alle 17.30, ha avuto luogo al pronto soccorso del Cto. Un 22enne, dopo aver appreso la diagnosi della propria madre, avrebbe dato sfogo alla propria rabbia danneggiando con un calcio la porta di ingresso del pronto soccorso.
Poco dopo è sopraggiunto anche il fratello 26enne che ha minacciato e offeso i Carabinieri intervenuti sul posto. I due sono stati denunciati. Il più piccolo dovrà rispondere di danneggiamento e interruzione di pubblico servizio mentre il giovane di 26 anni è stato denunciato per minaccia ed oltraggio a pubblico ufficiale.
Violenza a Villa Betania
Poco dopo, questa volta presso Villa Betania, due pazienti, classificati come codice bianco al triage, stanchi di attendere, hanno forzato la porta del triage e hanno inveito contro medici, infermieri e guardie giurate. Secondo l’associazione, fino ad oggi sono state registrate 22 aggressioni tra gli ospedali dell’Asl Napoli 1 e Asl Napoli 2 dall’inizio del 2024
Le parole di Borrelli
Sulla vicenda è intervenuto anche il parlamentare Francesco Emilio Borrelli (Alleanza Verdi Sinistra): “Ancora una volta il personale sanitario è vittima di una violenza inaccettabile da parte dell’utenza, come purtroppo accade sempre più spesso nelle strutture sanitarie di Napoli e provincia”.
