La comunità di Campoli Monte Taburno è sotto shock per il grave incidente stradale che si è verificato nella mattinata di ieri lungo la Fondovalle Vitulanese, nei pressi dello svincolo per Castelpoto. Due vetture, una Audi A4 e una Lancia Y, si sono scontrate frontalmente in modo devastante, causando la morte sul colpo di entrambi i conducenti. Le vittime sono Roberto Giuseppe Caporaso, 53 anni, e Mario Orlacchio, 37 anni.
Incidente nel Sannio, morti un 53enne e un 37enne
Come spiega Il Mattino, i due si conoscevano bene, sia per via della dimensione ridotta del paese, sia per le rispettive attività: Roberto esercitava la professione di commercialista, mentre Mario gestiva un’attività di tabacchi insieme al padre, Domenico. Il destino ha voluto che le loro strade si incrociassero tragicamente proprio in un tratto già noto per la sua pericolosità. Non è la prima volta, infatti, che quel rettilineo è teatro di drammi: la notte di Natale del 2003, a pochi metri di distanza, persero la vita due fratelli di Vitulano, mentre un loro cugino morì nei giorni successivi a causa delle ferite riportate.
Una tragedia che si ripete
Per Roberto Caporaso, questa sciagura rappresenta una dolorosa ripetizione della storia familiare. Anche suo padre perse la vita in un incidente d’auto nel settembre del 2012, sempre a Campoli. In quell’occasione, il veicolo non si fermò al termine della discesa Costarama, forse a causa di un malore o di un problema tecnico, finendo fuori strada e precipitando in una scarpata. L’uomo fu trasportato d’urgenza all’ospedale “Rummo” di Benevento, dove venne sottoposto a un intervento chirurgico, ma non riuscì a sopravvivere.
Solo pochi giorni fa, Roberto aveva ritirato il passaporto presso la Questura di Benevento: all’inizio di agosto sarebbe dovuto partire per gli Stati Uniti per partecipare al battesimo di un familiare. Un viaggio che non avverrà mai, cancellato da una tragica fatalità che ha scosso un intero paese.