In estate, a causa del caldo asfissiante, si ricorre sempre di più all’uso dei condizionatori per rinfrescare gli ambienti. Ma se da un lato questo elettrodomestico dona refrigerio nei mesi più caldi dell’anno, dall’altro il suo utilizzo comporta un vero e proprio picco dei consumi di energia elettrica.

Il condizionatore costa fino a 120 euro in più in bolletta

Secondo una stima Istat, i consumi di riscaldamento e raffrescamento degli edifici, incidono per il 70% della spesa energetica totale delle famiglie.

Nello specifico nei mesi estivi da anni si registra un aumento di consumi energetici sempre più alto: nel 2019, per esempio, il consumo è stato pari a 47,31 euro/mese, pari al 34% della spesa energetica complessiva media a famiglia.

Tra gli elettrodomestici più “cari” in termini di consumi, c’è proprio il condizionatore con 450 KWh all’anno e una spesa media per famiglia di 120 euro.

Leggi anche >> Bonus condizionatori 2022: cos’è, a chi spetta e come funziona

Come risparmiare in bolletta sull’aria condizionata

Riuscire a risparmiare senza rinunciare a un ambiente fresco è possibile, come sottolinea la guida dell’Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile. Il primo consiglio è cercare di aumentare di due gradi il settaggio della temperatura interna, portando il termostato da 26 a 28°C.

Secondo consiglio è chiudere le finestre quando non si è in casa, in modo tale che il fresco accumulato dall’abitazione nelle ore in cui era accesa l’aria condizionata resti all’interno.

Un altro consiglio potrebbe essere quello di usare lampadine a Led, producono una quantità minima di calore rispetto alle lampadine ad incandescenza risultando più adatte all’utilizzo nelle ore serali delle giornate estive. E, infine, evitare dispositivi che generano calore: cotture prolungate, apparecchiature elettriche che lavorano ad alta temperatura, etc.

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp
Banner tv77 Finearticolo