Prosegue l’attività di contrasto ai reati ambientali da parte della Polizia Municipale di Giugliano guidata dal comandante Luigi De Simone nell’ambito del progetto ministeriale “Terra dei Fuochi” e sotto il coordinamento della Prefettura di Napoli.
Giugliano, fermato 39enne con auto carica di rifiuti. Denunciato anche titolare di opificio in zona Asi
Durante un’operazione congiunta con l’Esercito Italiano, in via Licola Mare, gli agenti hanno fermato un veicolo condotto da un 39enne del posto. L’auto, intestata a una società di noleggio, è risultata priva di copertura assicurativa e condotta senza patente. All’interno del mezzo rifiuti ferrosi, boiler e componenti informatici provenienti da attività di svuota-cantine abusive. Il veicolo è stato sequestrato e l’uomo deferito all’Autorità Giudiziaria. Le sanzioni elevate ammontano a 5.966 euro.
Rifiuti pericolosi in zona Asi
In un secondo intervento, la Polizia Municipale ha eseguito un’ispezione presso un opificio della zona ASI. Qui è emerso lo smaltimento irregolare di rifiuti pericolosi, tra cui contenitori di solventi e diluenti. Il titolare, 70enne, è stato denunciato e l’area adibita allo stoccaggio posta sotto sequestro. Per l’assenza del corretto registro di carico e scarico dei rifiuti è stata inoltre comminata una sanzione amministrativa di 516 euro. Le attività rientrano nella più ampia strategia di controllo e repressione dei reati ambientali sul territorio comunale, con l’obiettivo di contrastare fenomeni che alimentano il degrado e la piaga dei roghi tossici.