figlia disabile abbandonata campagna salerno

Ha perso la responsabilità genitoriale sulla figlia che è stata ora affidata a una zia e finisce sotto processo con la pesantissima accusa di abbandono di minore, la donna, una 40enne ebolitana, che ha abbandonato la figlia disabile all’interno di un esercizio commerciale e si è allontanata per ore con l’amante, fratello del marito detenuto.

La donna entrò all’interno della farmacia di Campagna con la figlia e, dopo averla fatta sedere su una sedia, le disse che sarebbe tornata subito, chiedendo a una signora di tenerla d’occhio giusto il tempo che le occorreva per effettuare una telefonata con il cellulare all’esterno del negozio. Invece si allontanò lasciandola per ore all’interno della farmacia. La ragazzina, terrorizzata, cominciò a piangere attirando l’attenzione dei clienti della farmacia che allertarono la polizia.

La vicenda è ora approdata in un’aula di tribunale: la donna, rischia fino a 5 anni di reclusione. L’udienza prevista ieri al tribunale di Salerno, è stata aggiornata al prossimo febbraio quando continuerà l’istruttoria dibattimentale che, attraverso la deposizione dei testi, riuscirà a ricostruire la vicenda.

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp
Banner tv77 Finearticolo