Sorpresi a rubare in un’azienda a Cancello Arnone, vengono inseguiti dal titolare ma la fuga culmina in un incidente con incendio. Ad avere la peggio l’imprenditore, rimasto ferito ed attualmente ricoverato all’ospedale di Aversa. A finire in manette due uomini di nazionalità tunisina. Si tratta di due soggetti – identificati in un 43enne e un 34enne, entrambi domiciliati a Giugliano in Campania e già noti alle forze dell’ordine.
Cancello Arnone, ladri inseguiti da titolare azienda: fuga culmina in un incidente con incendio
La vicenda risale al tardo pomeriggio di ieri, domenica 12 ottobre 2025, in via Armando Diaz. I malviventi si sarebbero introdotti, insieme a un terzo complice in corso di identificazione, all’interno dell’azienda di vendita di prodotti floreali di Cancello ed Arnone. Dopo aver forzato il cancello d’ingresso, i tre hanno asportato un carico di fiori secchi del valore di circa 5.000 euro, fuggendo poi a bordo di un furgone Fiat Iveco privo di targa.
Ad accorgersi del furto è stato lo stesso titolare dell’impresa, che non ha esitato a inseguire i ladri con un altro furgone di proprietà della ditta. L’inseguimento si è protratto per alcune centinaia di metri su via Diaz, fino a quando entrambi i veicoli sono usciti di strada in una zona rurale. A seguito dell’impatto, il mezzo dei malviventi ha preso fuoco, costringendo gli occupanti ad abbandonarlo rapidamente.
L’incidente e l’incendio
Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile, i Vigili del Fuoco e il personale del 118, che hanno prestato i primi soccorsi e messo in sicurezza l’area. I due autori del furto sono stati bloccati dai militari dell’Arma nei pressi del furgone incendiato. Anche il titolare dell’azienda è rimasto ferito nel tentativo di bloccarli. L’uomo, trasportato all’ospedale di Aversa, ha riportato una frattura all’avambraccio destro. È stato trattenuto in osservazione, ma non è in pericolo di vita.
I malviventi, invece, sono stati trasportati rispettivamente, presso l’ospedale di Caserta per una frattura al piede destro e un sospetto trauma alla colonna vertebrale e presso la clinica Pineta Grande di Castel Volturno, non in pericolo di vita. Appena dimessi, i due tunisini arrestati in flagranza di reato per rapina impropria in concorso, su disposizione della magistratura, saranno ristretti presso la Casa Circondariale di Santa Maria Capua Vetere. Indagini in corso volte all’identificazione del terzo complice.