“Mentre la città attende risposte e trasparenza, l’amministrazione targata Matacena continua a distinguersi per immobilismo, confusione e conflitti interni. Un esempio lampante è il grave ritardo nella convocazione del Consiglio Comunale per l’approvazione del Rendiconto di Gestione 2024, un atto fondamentale per la vita amministrativa dell’Ente”. Lo dicono in una nota congiunta i consiglieri di minoranza Mauro Baldascino, Mario De Michele, Marco Girone, Agostino Armando Carratù e Immacolata Lama, che puntano il dito contro l’amministrazione Matacena, accusandola di immobilismo, confusione e gravi ritardi nella gestione della macchina comunale. Al centro della denuncia, la mancata convocazione del Consiglio comunale per l’approvazione del Rendiconto di Gestione 2024.
Aversa. Ritardi su approvazione rendiconto, l’opposizione accusa: “Maggioranza paralizzata da faide interne”
“Nonostante lo schema di rendiconto sia stato approvato dalla Giunta oltre un mese fa e tutti gli atti siano regolarmente a disposizione dei consiglieri, il Presidente del Consiglio Comunale, dott. Giovanni Innocenti, si ostina a non convocare l’assise, disattendendo precise disposizioni normative e regolamentari. Un comportamento inaccettabile, che offende il ruolo delle istituzioni e mina la credibilità dell’intero Consiglio”, dicono dall’opposizione.
“È ormai evidente che questa maggioranza è paralizzata da faide interne, ostaggio di logiche di potere e guerre di corrente, priva di una direzione politica unitaria e incapace di assolvere ai propri doveri verso la comunità. In tutto questo, colpisce il silenzio complice del sindaco Matacena, che invece di garantire il corretto funzionamento degli organi istituzionali, si nasconde dietro la propria debolezza politica, dimostrando giorno dopo giorno di non avere né l’autorevolezza né la volontà di governare questa città. È il sindaco il primo responsabile di questo degrado istituzionale. È lui che ha il dovere di garantire il rispetto delle regole democratiche, è lui che dovrebbe richiamare all’ordine la sua maggioranza e pretendere la convocazione del Consiglio. Invece, preferisce restare a guardare, sperando che il tempo copra le fratture insanabili che attraversano la sua coalizione”, aggiungono i consiglieri di centrosinistra e di centrodestra.
“Come consiglieri di opposizione, ci siamo visti costretti a fare ciò che dovrebbe spettare al Presidente del Consiglio e alla maggioranza: abbiamo richiesto ufficialmente la convocazione dell’assise, ai sensi dell’art. 39, comma 2, del TUEL, per discutere il rendiconto. La città ha il diritto di sapere perché si continua a perdere tempo, perché gli organi istituzionali vengono tenuti in ostaggio da logiche di sopravvivenza politica. Il Presidente del Consiglio non può più restare in silenzio: spieghi ai cittadini perché tiene nel cassetto una proposta pronta da settimane. E al Sindaco Matacena diciamo con chiarezza: o si assume la responsabilità di governare, oppure lasci spazio a chi ha davvero a cuore il futuro di Aversa. Se questa maggioranza non è in grado di decidere, non può continuare a tenere la città in ostaggio. Ne tragga, una volta per tutte, le dovute conseguenze”, concludono dalla minoranza.