Nuovo furto di rame all’ospedale “San Giuseppe Moscati” di Aversa. I malviventi avrebbero agito nella notte tra domenica e lunedì, raggiungendo la pensilina impianti da via Cirigliano, scavalcando il muro di recinzione e salendo sulla tettoia dove avrebbero tranciato i cavi elettrici collegati alle caldaie.
Il furto ha causato disagi in diversi reparti, lasciando senza climatizzazione l’intero asse che va dal pronto soccorso fino al terzo piano, dove si trovano anche la rianimazione e la sala operatoria. Ieri mattina il personale sanitario si è ritrovato a lavorare in condizioni di forte disagio, con il caldo torrido di questi giorni, in ambienti in cui il funzionamento dell’impianto di condizionamento è essenziale, anche per gli stessi pazienti.
Per far fronte all’emergenza, da ieri è stato attivato un gruppo elettrogeno esterno, che sta dando rinforzo ai generatori di corrente già presenti e messi in funzione subito dopo il raid. I climatizzatori sono ora nuovamente funzionanti e i servizi essenziali garantiti.
Sul posto gli agenti del commissariato di Aversa, coordinati dal primo dirigente Valerio Consoli, con la scientifica per i rilievi. Secondo quanto si apprende, sarebbe la terza volta che la struttura sanitaria viene colpita da episodi simili.
