Potrebbe essere vicina una svolta nel mistero di Angela Celentano, la bambina scomparsa sul Monte Faito il 10 agosto 1996. Il giudice per le indagini preliminari di Napoli, Fabio Provvisiero Colucci, ha disposto una serie di accertamenti nell’ambito della cosiddetta “pista turca”, tra cui un esame del DNA.
Angela Celentano, nuove indagini: il gip dispone esame del DNA sulla “pista turca”
A richiederlo sono stati gli avvocati Luigi Ferrandino ed Enrica Visconti, che da tempo seguono il caso. Al centro dell’attenzione, una foto estrapolata da un video presentato dalla blogger Raffaella Trentinella, che ritrae una giovane donna turca ritenuta somigliante alla ricostruzione facciale di Angela Celentano effettuata dai carabinieri del Ros.
Il giudice ha inoltre chiesto l’ascolto di presunti testimoni in Turchia, tra cui un avvocato, al fine di chiarire l’identità della ragazza ritratta nel video. Dopo quasi trent’anni, la speranza di far luce sulla scomparsa della piccola Angela si riaccende.