Brucia ancora la Terra dei Fuochi. Drammatico incendio questa notte ad Acerra, nel sito di stoccaggio Eurometal. A fuoco migliaia di scarti ferrosi accatastati all’interno del deposito. La colonna di fumo sprigionata dalla combustione si è levata in cielo raggiungendo i centri urbani dell’hinterland.
Acerra, in fiamme l’Eurometal: a fuoco materiali ferrosi
L’odore acre dell’incendio si è avvertito a chilometri di distanza. Come spiega Il Mattino, sul posto sono sopraggiunti i Vigili del Fuoco per domare le fiamme. Presenti anche gli ambientalisti della zona, Alessandro Cannavacciuolo. Michele Pannella, Vincenzo Petrella. Alcuni di loro hanno filmato attimo per attimo le scene dell’incendio con l’ausilio di un drone.
L’onata tossica
A seguito dell’incendio, un vasto rogo tossico si è sviluppato in contrada Pagliarone, nel cosiddetto polo dei rifiuti sorto accanto all’inceneritore di Acerra, un concentrato di aziende che stoccano scarti speciali provenienti da tutto il Napoletano. Un episodio increscioso che capita proprio pochi giorni dopo l’annuncio di papa Francesco di voler visitare, il 24 maggio, la città simbolo della Terra dei Fuochi.
Le reazioni
Sul caso è intervento il consigliere regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli con un comunicato. “E’ l’ennesimo incendio che si consuma nella Terra dei fuochi, l’ennesimo disastro ambientale. Innanzitutto, chiediamo di verificare i materiali contenuti nel deposito incendiato e se erano tutti autorizzati per capire a cosa si va incontro, che tipo di sostanze sono state immesse nell’aria, per questo abbiamo chiesto un immediato intervento dell’ARPAC”.