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Giugliano. Un anno di inchieste, arresti e nuove elezioni: la città confida nel cambiamento

Il 2025 è stato un anno complesso e segnato da eventi profondi per Giugliano, tra scossoni politici, inchieste giudiziarie, gravi fatti di cronaca e appuntamenti culturali. Sul piano istituzionale, la vita politica della città è stata travolta dalle indagini che hanno coinvolto amministratori e consiglieri comunali. Le dimissioni in massa di 17 consiglieri lo scorso febbraio hanno determinato la caduta della giunta Pirozzi e la nomina di un commissario prefettizio. In contemporanea venne anche nominata una commissione d’accesso per verificare eventuali infiltrazioni della criminalità organizzata. Indagine terminata poi tre mesi dopo senza che venisse decretato alcuno scioglimento.

Giugliano. Un anno di inchieste, arresti e nuove elezioni: la città confida nel cambiamento

 

Nel frattempo, un’imponente operazione dei carabinieri del ROS, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, ha portato all’arresto di 25 persone, tra esponenti del clan Mallardo e politici locali, accusati di scambio elettorale politico-mafioso, estorsione e usura. Tra gli indagati anche ex sindaco e consiglieri. Dopo mesi di commissariamento, Giugliano è tornata al voto il 25 e 26 maggio. Le elezioni comunali hanno segnato l’elezione del nuovo sindaco: Diego D’Alterio, candidato del centrosinistra, ha vinto con oltre il 51 per cento dei voti.

Due omicidi

 

Il 2025 è stato segnato anche da gravi fatti di cronaca. In estate l’omicidio dell’ispettore di polizia Ciro Luongo, ucciso in casa dal figliastro al termine di una lite. A luglio il ferimento di un 16enne accoltellato durante una discussione nata dopo una partita di calcio, e l’arresto dell’aggressore. E ancora l’omicidio di Nicola Mirti, avvenuto su un lido tra Giugliano e Castel Volturno. Un anno difficile, che ha messo alla prova la città, ma che ha visto anche la nascita di nuove realtà civiche, come la Fondazione Basile, in un territorio che cerca riscatto e stabilità.

Fondi all’Annunziata

 

È stato anche un anno all’insegna della cultura e della riqualificazione culturale. Al Santuario dell’Annunziata il Ministero della Cultura ha stanziato 2 milioni di euro per i lavori di ristrutturazione, attesi da anni. Da segnalare anche la prima visita guidata alla Tomba del Cerbero, sito archeologico di epoca romana venuto alla luce a Varcaturo nel 2023.

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