L’annullamento del bando per la costruzione dell’inceneritore non ci consente di abbassare la guardia. Per questo sabato mattina ci saranno ben 5 punti informativi tra il centro P. Matteotti, P. Gramsci, Villa Comunale, e la periferia, Casacelle e Varcaturo, per invitare i cittadini a stare in guardia, perché la lotta per la difesa del territorio e la sua rivalutazione non finisce qui.

 

Il Commissario Straordinario per la costruzione dell’inceneritore Alberto Carotenuto, chiude il bando perché l’A2A per mancanza di soldi si ritira e a ruota la segue anche l’ Astaldi, invalidando di fatto la gara. Ma lo stesso Commissario ha riaperto in data 02.10.2014. i termini di una nuova procedura con un importo di 316 Ml per un tempo di realizzazione: non superiore a 1095 giorni naturali e consecutivi. (GU 5a Serie Speciale – Contratti Pubblici n.114 del 6-10-2014). I termini di consegna delle offerte sono entro le ore 12 dell’18.11.2014 ma perché tanta urgenza…La prima seduta pubblica si terrà’ il giorno 24.11.2014 alle ore 14.00. Ma i soldi ora da dove usciranno ora?…forse si punta sui cip 6, ma anche qui c’è contraddizione perché anche quelli non ci sono, e il PD fa il gioco delle tre carte, dicendo nelle piazze che è contro, ma nel parlamento vota a favore…e intanto lo “sblocca Italia” ci tiene tutti col fiato sospeso, perchè è da li che si da il via.Quale le alternativa allora per le balle di Taverna del Re.

 

Il Movimento 5 stelle ha la soluzione e l’ha proposta sia alla Regione Campania che ai tanti Ministri per l’ambiente susseguitesi in quest’anno con i vari Governi. La soluzione è “il distretto per il riciclo” una soluzione adottata in tanti paesi che permetterebbe a costi molto bassi (meno di 300 Ml) creando occupazione e salvaguardando l’ambiente e scongiurerebbe anche la multa che ogni anno saremmo costretti a pagare di 183 Ml alla Comunità Europea.
Movimento 5 stelle Giugliano.

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