Nonostante siano trascorsi più di due anni e mezzo dalla sottoscrizione  del protocollo d’intesa per la Sicurezza Urbana Integrata, l’avvio del Corpo intercomunale di polizia municipale, denominato “Napoli Nord-Ovest, è ancora lontano. Il 15 maggio 2014, infatti,  i  Commissari prefettizi dei Comuni di Mugnano e Quarto e i sindaci di Marano, Calvizzano, Melito, Qualiano e Villaricca si riunirono a Marano (Comune capofila) per gettare le basi di un progetto di azioni combinate e convergenti, il cui obiettivo primario è quello di assicurare il massimo grado di vivibilità e sicurezza dei cittadini abitanti nelle sette città aderenti. Il passo successivo doveva essere la sottoscrizione della Convenzione, ma è subentrata una fase di stand by che perdura da diversi mesi. Come mai? C’è chi parla di una volontà ostativa da parte di qualche Comune che non vedrebbe di buon occhio l’accentramento dei poteri decisionali quasi tutti nelle mani dell’ente capofila. Altri, dopo l’entusiasmo iniziale, avrebbero frenato poiché non disporrebbero di risorse economiche e umane da destinare alla Centrale operativa e gestionale del Comando. Un timido tentativo di avviare il progetto da soli lo hanno fatto recentemente Melito, Villaricca e Mugnano, ma è tutto in stand-by, poiché Villaricca, come ci ha riferito l’assessore e vice sindaco Giovanni Granata, teme che vi sia uno squilibrio nella gestione del personale. Villaricca, infatti, in rapporto agli abitanti, è il Comune con il più alto numero di vigili, rispetto agli altri due.

 

La gestione unitaria del Corpo intercomunale di Polizia municipale, ai sensi della legge regionale 12/2003, resta un’ottima iniziativa, in quanto finalizzata ad affrontare questioni di grande attualità, tra cui il rafforzamento della sicurezza sui territori coinvolti nel progetto e la riduzione dei fenomeni di illegalità. La presenza costante (nell’arco delle 24 ore) di vigili urbani nei sette Comuni firmatari del protocollo d’intesa serve anche a prevenire e controllare fenomeni legati alla circolazione stradale, a proteggere l’ambiente da scempi di ogni genere che vanno dagli sversamenti illegali di rifiuti, tra cui quelli nocivi e pericolosi, al fenomeno della combustione dell’immondizia.

Tra le funzioni trasferite alla P.M potrebbe esserci anche quella del controllo relativo ai tributi locali, secondo quanto previsto comuni dei singoli enti associati.

Da diversi mesi si aspetta che venga portato al termine il secondo step, cioè lo studio e l’approvazione  della convenzione  che dovrà poi essere approvata dai vari Consigli comunali degli enti aderenti al progetto.  Esiste già una bozza di convenzione,  approntata dal tenente colonnello Luigi Verde, comandante della Polizia municipale di Villaricca, che va chiaramente discussa, approfondita ed emendata.

 

Mimmo Rosiello

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