protesta auchan mugnano

MUGNANO. Protestano i lavoratori ex Auchan di Giugliano e Mugnano. Questa mattina i dipendenti che hanno già perso e altri che rischiano di perdere il posto di lavoro, dopo la vendita di Auchan a Conad, si sono riuniti in presidio all’esterno del centro commerciale di Mugnano.

Una protesta pacifica per chiedere all’azienda chiarimenti in merito. Presenti dipendenti, sindacati, il consigliere regionale Giovanni Porcelli che sta seguendo la vicenda in Regione, il sindaco di Mugnano Luigi Sarnataro, Arianna Organo di Potere al Popolo.

Protesta Auchan di Mugnano

A Giugliano a sostituire l’ipermercato Auchan sarà Coop, a Mugnano invece un punto Conad. I punti vendita saranno ridotti rispetto a quelli attuali, da qui anche l’esubero di più di 100 dipendenti tra Giugliano e Mugnano. Marina, ex dipendente Auchan Mugnano spiega: “Siamo qui in occasione dell’inaugurazione della nuova proprietà che ha fatto una bella operazione, ha lasciato più di 40 famiglie fuori solo a Mugnano e ce ne saranno altrettante e anche di più a Giugliano e Pompei. Siamo qui per esprimere la nostra rabbia perchè ci hanno strappato il posto di lavoro in un momento di lavoro così difficile per tutti. Eravamo considerati gli eroi e invece questo è il ben servito. Io sono 15 anni che lavoro per Auchan, una delle ultime assunte ma c’è chi lavora qui da 30 anni ed è rimasto fuori. Alcuni che non hanno un’età tale da non essere reinseriti nel mondo del lavoro”.

I dipendenti lamentano di essere stati messi fuori senza una logica. C’è il caso di una coppia, moglie e marito sono stati esclusi entrambi: “Non ci hanno dato nessuna spiegazione, la lista è stata fatta senza criteri, senza rispettare carichi famigliari né rispettando criteri di anzianità. Vogliamo sapere i 4500 metri quadri dismessi a chi verranno dati: chiediamo una ricollocazione”.

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