trans estorsioni rapine san nicola la strada arresti 23 gennaio

Minacciavano ed estorcevano soldi ad uomini adescati con finti annunci sessuali pubblicati su internet. Sfruttavano la prostituzione dei trans su Viale Carlo III tra Caserta e San Nicola la Strada e vendevano droga. E’ con questa ed altre accuse che i carabinieri di Aversa, su ordine della Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, hanno arrestato cinque dei 13 indagati (tre agli arresti domiciliari) ed emesso un provvedimento di obbligo di dimora nei confronti di un indagato.

L’indagine, condotta dai Carabinieri della Stazione di Trentola Ducenta nel corso dell’anno 2013, prende piede da alcuni controlli relativi a delitti di ricettazione e contraffazione di documenti di identità. II monitoraggio di alcuni soggetti emersi in quella circostanza, ha delineato il coinvolgimento di questi ultimi nella commissione di numerosi reati di natura diversa. In particolare, sono stati raccolti gravi indizi in relazione alla commissione di quattro rapine ad esercizi commerciali a Santa Maria Capua Vetere, aggravate dall’uso di un’arma e compiute da alcuni degli indagati al fine di procurarsi denaro da impiegare per l’acquisto di sostanze stupefacenti.

Le indagini hanno permesso di portare alla luce un’organizzazione criminale che praticava estorsioni nei confronti di uomini, previamente adescati attraverso truffaldini annunci pubblicati su internet, con relativa offerta di prestazioni sessuali dietro corrispettivo. Ma non solo, i carabinieri hanno documentato anche numerosi episodi di cessione di sostanze stupefacenti in favore di giovani acquirenti, residenti in diversi comuni del casertano e del napoletano, e un un’attività di sfruttamento della prostituzione di alcune ragazze lungo la via Carlo III in località San Nicola La Strada.

Ricostruito anche un episodio di un indagato resosi responsabile di una condotta estorsiva posta in essere ai danni di un transessuale, minacciato e costretto a consegnare del denaro in cambio della possibilità di esercitare l’attività di meretricio.

TUTTI I NOMI DEGLI DEGLI INDAGATI:

  • AMORE Michele 1986 – Sant’Antimo, indagato a piede libero
  • CECERE Alfredo 1985 – Santa Maria Capua Vetere, indagato a piede libero
  • CONSOLAZIO Gabriele 1984 – Santa Maria Capua Vetere, carcere
  • DE BERNARDO Nunzia 1974 – Napoli, obbligo di dimora
  • IANDOLO Valeria 1985 – Santa Maria Capua Vetere, arresti domiciliari
  • IAVARONE Mario 1984 – Teverola, indagato a piede libero
  • PASQUARIELLO Biagio 1988 – Caserta, indagato a piede libero
  • POLIDORO Beniamino – Santa Maria Capua Vetere, indagato a piede libero
  • TAGLIAFERRI Palmerino 1982 – Santa Maria Capua Vetere
  • TESCIONE Paolo 1976 – Santa Maria Capua Vetere, indagato a piede libero
  • THACI Antonio 1976 – Albania, carcere
  • VICIGLIONE Marco 1985 – Marcianise, indagato a piede libero
  • VICIGLIONE Nicola 1983 – Marcianise
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