Bloccato alla stazione centrale di Napoli con una cassetta di sicurezza in metallo contenente monili d’oro dal valore di 100mila euro. In manette un 32enne napoletano con precedenti di Polizia, accusato del reato di ricettazione. A incastrarlo il suo telefono cellulare, abbandonato allo sportello al momento dell’acquisto del biglietto del treno.
Truffa al Nord: bloccato alla stazione di Napoli con una cassetta dal valore di 100mila euro
È la giornata di sabato. I poliziotti del Compartimento Polfer Lombardia segnalano alla Sala Operativa del Compartimento Polfer Campania che, a bordo di un treno partito dalla stazione di Milano, sta viaggiando un soggetto sospetto. Al momento dell’acquisto del biglietto, l’uomo ha lasciato il proprio cellulare dinanzi allo sportello ma nel momento in cui è stato rintracciato sul treno ed informato del ritrovamento dello stesso, al personale delle Ferrovie ha riferito che non era interessato a riavere il cellulare e la scheda e che potevano anche disfarsene.
Gli addetti, insospettiti dall’insolito comportamento assunto dal viaggiatore, hanno immediatamente fatto una segnalazione alla Polizia Ferroviaria di Milano Centrale che ha informato gli operatori della Polfer di Napoli Centrale. Così, una volta giunto alla stazione di Napoli, il 32enne viene individuato e bloccato dai poliziotti con l’aiuto dei militari dell’Esercito Italiano.
A quel punto la scoperta: il malvivente è stato in possesso di una cassetta di sicurezza in metallo contenente molti monili d’oro per un valore totale stimato di circa 100 mila euro. Dopo indagini flash, i poliziotti hanno accertato che il contenuto trovato all’interno della cassetta era il ricavato di una truffa effettuata nella stessa giornata ai danni di un’anziana di Lecco. Il 32enne è stato dunque sottoposto a fermo per il reato di ricettazione. Si trova ora presso il carcere di Poggioreale.
