Il Prefetto Di Bari a Giugliano: “Trasferiremo famiglia Rom in un bene confiscato”

Si è concluso da pochi minuti il comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuto questo pomeriggio a Giugliano. Dopo la tragedia di Michelle, la bimba di 6 anni morta folgorata nel campo abusivo di via Carrafiello, il prefetto di Napoli, Michele Di Bari, si è confrontato con l’amministrazione locale sui tanti problemi che affliggono quella parte di città.

“Ripulire il campo dai rifiuti nelle prossime settimane e avviare il trasferimento di una famiglia rom, di circa 40 persone, in un bene confiscato alla criminalità organizzata” questi gli obiettivi fissati dal prefetto.

Comitato ordine e sicurezza pubblica a Giugliano: le dichiarazioni del prefetto Di Bari

“Monitoreremo questa situazione nell’arco di un mese – ha dichiarato Di Bari – perché alcune soluzioni devono trovar compimento immediato, almeno quelle relative al miglioramento della qualità della vita.

Ovviamente l’obiettivo – ha chiarito il prefetto – è quello che ci si propone da tempo di sgomberare, rendere fruibile quel terreno e dare soluzioni strutturali ai rom. C’è la volontà di tutti affinché avvenga nel più breve tempo possibile”.

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