Stavano mangiando un gelato mentre erano seduti ai tavolini di un bar in piazza Cattaneo, a Sant’Anastasia, quando improvvisamente sono stati esplosi diversi colpi di pistola al loro indirizzo. Padre, madre e figlia di 10 anni, residenti a Pollena Trocchia, sono rimasti feriti, fortunatamente in modo non grave.

Sant’Anastasia, spari davanti al bar: bimba con proiettile nello zigomo

Secondo le prime informazioni che emergono dalle indagini non erano loro gli obiettivi dei proiettili sparati, almeno, dieci, da due uomini. Il padre, una guardia giurata di 43 anni, è stato attinto alla mano; si parla di una ferita di lieve entità. La madre, una 35enne, è stata colpita all’addome e la figlioletta alla testa. La bimba ora si trova all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli, dove è stata sottoposta a un intervento.

Rimosso proiettile dal viso

Nella notte è stata rimossa infatti la pallottola che si era fermata nello zigomo della piccola. Ne dà notizia il deputato Francesco Emilio Borrelli, che si è recato al nosocomio, dopo aver parlato con il direttore sanitario dell’ospedale pediatrico Santobono, Rodolfo Conenna. La piccola dovrà subire in giornata un altro intervento, al momento è intubata ed in rianimazione ma i sanitari sono fiduciosi sull’evolversi delle sue condizioni. il proiettile, secondo quanto si apprende, è stato bloccato dal massiccio facciale e non ha quindi raggiunto né l’orbita oculare né il cervello.

Usata una mitraglietta per sparare

Sul raid stanno indagando i Carabinieri della Compagnia di Castello di Cisterna, che non escludono alcuna ipotesi. Neanche quella di una probabile “stesa” o di una lite avvenuta nei pressi dell’attività commerciale finita poi nel sangue. Fatto sta che la famigliola, che risulta estranea ad ambienti criminali, è stata colpita accidentalmente mentre stava trascorrendo del tempo insieme. Secondo gli inquirenti, gli autori del raid avrebbero usato una mitraglietta anziché una pistola. Resta ancora da chiarire se i proiettili siano stati sparati ad altezza uomo o se padre, madre e figlia siano stati attinti da colpi di rimbalzo.

Terrore in città

In città, intanto, resta la paura delle tante persone che vi risiedono. Anche solo di uscire di casa. Piazza Cattaneo è da sempre punto di ritrovo per ragazzi e anziani per via della presenza di attività commerciali. E sono proprio coloro che hanno i capelli bianchi a ricordare come Sant’Anastasia non sia nuova a episodi di violenza, negli anni della nuova camorra organizzata è stata infatti teatro di varie sparatorie e scenario di guerre tra bande criminali per il predominio del territorio. 

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