Una serata di paura e violenza quella di ieri, domenica 22 giugno, in via Sacra a Pompei, dove una rissa degenerata ha visto protagonisti tre uomini armati di posate e oggetti contundenti, che hanno seminato il panico tra i passanti e danneggiato un locale pubblico. Grazie al tempestivo intervento delle forze dell’ordine, la violenta lite è stata fermata e tre soggetti sono stati arrestati.
Rissa a Pompei: posate come armi e caos in strada, tre arresti
Tutto è iniziato quando un agente del Commissariato di Portici Ercolano, libero dal servizio, ha notato tre uomini impegnati in un’aggressione reciproca. I protagonisti si lanciavano piatti e bicchieri presi dai tavolini esterni di un bar, mentre brandivano posate come armi. L’agente ha subito allertato i colleghi, che sono intervenuti prontamente.
Due degli aggressori, entrambi marocchini di 28 e 42 anni con precedenti di polizia, sono stati bloccati sul posto. Il terzo, un cinese di 51 anni, è stato rintracciato poco dopo in piazza XXVIII Marzo dai Carabinieri di Torre Annunziata. Dopo una colluttazione, anche lui è stato fermato e trovato in possesso di posate rubate dal locale.
Per i tre sono scattate le manette con le accuse di rissa aggravata, lesioni personali e danneggiamento; il 51enne dovrà rispondere anche di furto aggravato e resistenza a pubblico ufficiale. Le indagini proseguono per chiarire i motivi della violenta lite che ha scosso la zona storica di Pompei.