La prima aveva ottenuto dalla commissione di valutazione 48 punti, con una richiesta di contributo per espletare la manifestazione di 25mila euro oltre gli incassi della biglietteria a fronte delle spese contabilizzate in 34mila euro.
La seconda aveva ottenuto dalla commissione 40 punti, con una richiesta di contributo per espletare la manifestazione di 10.300 euro a fronte della spesa programmata di 20.600 euro.
La commissione aveva concluso i lavori lo stesso giorno e ha provveduto nell’immediatezza ad inviare una nota all’assessore competente – in questo caso, lo stesso sindaco di Giugliano Antonio Poziello -, ritenendo entrambe le richiedenti associazioni ammissibili al contributo per le proposte presentate.
In data 2 settembre – e fino ad ora – la giunta comunale ancora si era espressa con una delibera in merito a tale assegnazione di contributo, rendendo così nullo lo spirito aggregativo col quale questa amministrazione intendeva spendere quei soldi.
Sequino ha anche chiesto “di destinare questo impegno di spesa, visto l’enorme ritardo che rende nullo l’intento dell’amministrazione, ad associazioni culturalei del territorio attraverso un nuovo progetto indicato dalla commissione consiliare competente a favore di bambini di famiglie disagiate”.