Il collettivo politico – culturale di Orta di Atella Città Visibile, dà il via alle assemblee pubbliche per la costruzione di una piattaforma programmatica condivisa con la popolazione. Il primo appuntamento è domenica 10 dicembre a partire dalle ore 10, presso la sede del collettivo in via San Salvatore n°3, a pochi passi dalla centralissima piazza Pertini.

L’argomento scelto per dare il via a questi incontri è la gestione dell’acqua. “Il nostro obbiettivo è la totale municipalizzazione del servizio” – ha spiegato il portavoce di Città Visibile Vincenzo Tosti – “ed è per questo che innanzitutto lavoreremo sulla macchina comunale, per garantire alla popolazione ortese un Comune in grado di lavorare nell’interesse dei cittadini”.

Il processo di municipalizzazione della gestione del servizio idrico sarà chiaramente graduale. Prosegue Tosti: “Se il nostro orizzonte è la municipalizzazione del servizio sappiamo tuttavia che il presente si chiama Acquedotti scpa e quindi è sulla riforma della stessa che incentreremo il nostro operato. Innanzitutto lavoreremo all’introduzione di una tariffa sociale per le famiglie che hanno un reddito ISEE inferiore a 9000 euro annui e l’innalzamento della Tariffa Agevolata che ad oggi è usufruibile solo fino ai 30mc/annui. Finanzieremo queste misure con il taglio degli stipendi a dirigenti e CDA che oggi sono esorbitanti e al di fuori di ogni logica. La Presidenza di Acquedotti scpa, nel graduale passaggio da una gestione privata ad una totalmente pubblica, dovrà agire solo ed esclusivamente nell’interesse dei cittadini. Non può più essere solo uno scranno utile a portare a casa lo stipendio e ad acquisire prestigio”.

Stefano Maria Mormile

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp