Notte di vandalismo nel centro storico di Napoli, dove decine di cassonetti dei rifiuti sono stati rovesciati e danneggiati in Corso Amedeo di Savoia, nella zona di Capodimonte. Il raid sarebbe avvenuto tra le 5.30 e le 6.00 di martedì 30 dicembre. I contenitori sono stati trovati capovolti, alcuni ancora pieni di immondizia, e privati delle rotelle utilizzate per lo spostamento, rendendoli inutilizzabili.
A denunciare l’accaduto è Carlo Restaino, consigliere della III Municipalità Stella–San Carlo all’Arena, che parla di un gesto “assurdo” e annuncia un’imminente denuncia alle forze dell’ordine. «Hanno addirittura capovolto i cassonetti con i rifiuti all’interno – spiega – strappando tutte le rotelle».
Area sorvegliata dalle telecamere
Non si tratterebbe di un episodio isolato. In passato, infatti, nella stessa zona si sono verificati atti vandalici ai danni di cassonetti e campane dei rifiuti, spesso incendiati o imbrattati. Questa volta, però, il raid sarebbe avvenuto in un’area coperta da telecamere di videosorveglianza, elemento che potrebbe facilitare l’identificazione dei responsabili. “Ci auguriamo che i teppisti siano stati ripresi e possano essere individuati e sanzionati”, aggiunge Restaino.

Giallo sul furto delle rotelle
Resta il mistero sulle motivazioni del furto delle rotelle. Secondo il consigliere, non è chiaro il motivo dell’asportazione: “Di solito i vandali si accaniscono solo sui contenitori. Abbiamo chiesto anche ad Asìa, ma al momento non c’è una spiegazione”.
Tra i residenti circolano diverse ipotesi: dalla possibile rivendita al mercato nero, dove ogni ruota potrebbe valere circa 15 euro, fino alla teoria secondo cui i cassonetti sarebbero stati mutilati per impedirne lo spostamento e favorire la sosta delle auto. Al momento, però, si tratta solo di supposizioni.





