Sul lungomare Caracciolo di Napoli, gli agenti dell’unità operativa Chiaia della Polizia Locale hanno sorpreso un uomo intento a riattivare l’attività di vendita di snack e bevande, violando i sigilli apposti a un chiosco nel giugno dello scorso anno. Il provvedimento di sequestro era stato adottato per presunte irregolarità, tra cui l’occupazione abusiva di suolo pubblico, la realizzazione di opere edilizie prive di autorizzazione e interventi non consentiti su un’area vincolata dal punto di vista paesaggistico.
Napoli, “riapre” abusivamente chiosco sottoposto a sequestro: fermato e denunciato
A seguito dell’accertamento, i caschi bianchi hanno elevato due sanzioni amministrative per esercizio abusivo di attività commerciale e hanno proceduto al sequestro della merce in vendita. Al chiosco sono stati nuovamente apposti i sigilli in piombo, accompagnati da cartelli monitori. Il responsabile della violazione dei sigilli è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per il reato previsto dall’articolo 349 del Codice Penale.

Gli atti sono stati trasmessi alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli e alla Questura di Napoli – Commissariato “San Ferdinando” per gli ulteriori adempimenti di competenza. L’intervento rientra nell’attività costante di tutela della legalità commerciale che il Comando della Polizia Locale porta avanti lungo il litorale cittadino.
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