Un intero palazzo di proprietà comunale occupato abusivamente e trasformato nella roccaforte del clan De Martino di Ponticelli. I Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli e gli Agenti della Polizia Locale di Napoli hanno eseguito un decreto di sequestro preventivo emesso dal GIP di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia per il reato di occupazione abusiva di edifici pubblici con l’aggravante dell’agevolazione di sodalizi camorristici.
Napoli, palazzo di proprietà comunale trasformato nella roccaforte del clan: scatta sequestro
L’immobile, composto da n. 3 piani e 16 cespiti, si trova in Via Panagulis. Gli immobili sono di proprietà comunale e nonostante avessero una destinazione commerciale erano stati occupati ed adibiti ad abitazioni. Anche mediante l’audizione di collaboratori di giustizia è stato ricostruito come l’edificio fosse diventato la roccaforte del menzionato clan e come gli aspiranti occupanti abbiano potuto avere la disponibilità degli immobili solo dopo aver pagato un prezzo ai membri del clan De Martino.
Le operazioni, coordinate dalla Procura della Repubblica e, in ragione delle implicazioni in punto di sicurezza e di ordine pubblico, dal Prefetto di Napoli, hanno visto l’impiego di oltre 200 operatori tra Carabinieri, Polizia locale, Polizia di Stato, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco nonché la presenza anche dei servizi sociali e di personale del Comune Al termine dell’operazione, avvenuta dopo le notifiche del caso e diventata esecutiva il 25 giugno, le unità abitative sono state svuotate di mobili e suppellettili dagli operatori dell’ufficio logistico comunale con il contributo degli operatori dell’Asia Napoli servizi. Sono state rese inagibili e murate. Per i nuclei familiari ancora presenti sono state disposte soluzioni abitative e sanitarie temporanee.