Questa mattina all’Università di Monte Sant’Angelo, facoltà di Biologia, i colleghi di Raffaele Perinelli si sono fermati in cortile per osservare un minuto di silenzio in ricordo del 21enne ucciso a Miano con una coltellata al cuore. “Ciao Lello”, recitava una scritta.
Durante la commemorazione, sono stati fatti volare in cielo palloncini bianchi ed è stata letta una lettera con cui i colleghi della ditta di pulizie hanno ricordato il giovane: dalle parole emerge il quadro di un un gran lavoratore che scendeva ogni mattina per andare a lavorare con la mamma Adelaide. “Non si può morire così – dicono i ragazzi – va fatta giustizia“. La società per cui Lello lavorava si è fatta carico delle spese necessarie a finanziare i funerali de ragazzo.