Napoli. Ennesima grave perdita nella famiglia Bifolco. Tommaso Bifolco, 36 anni, fratello maggiore di Davide – il ragazzino ucciso da un carabiniere, quattro anni fa, con un colpo a secco – è morto probabilmente stroncato da un infarto.

A dare notizia è Identità Insorgenti. Pochi giorni fa , il 16 ottobre, era stata dimezzata la pena da 4 anni e 4 mesi a 2 anni in Appello per il militare Gianni Macchiarolo imputato per l’omicidio del 17enne. Sino all’ultimo Tommaso, insieme ai suoi genitori, ha lottato affinché si ottenesse giustizia e si facesse chiarezza sul caso Bifolco.

“Quando vedo uno scugnizzo del mio quartiere che ce l’ha fatta nella vita, pensando a mio fratello, mi sorride il cuore”, scriveva Tommaso a suo fratello. Parole riportate dalla stessa pagina Facebook: “Invece c’è gente che è invidiosa e l’invidia è uno dei sette peccati capitali. Non soffrite le persone che hanno qualcosa in più, che sono stati bravi, ma imparate a vivere e non vi limitate solo a sopravvivere e a soffrire gli altri… Chi è invidioso di un nostro scugnizzo che ce l’ha fatta è un fallito nella vita, non è degno nemmeno e’ campà”. La comunità del Rione Traiano si stringe tutta per l’improvvisa dipartita del giovane. Tommaso lascia Gianni e Flora, genitori dei due ragazzi.

continua a leggere su Teleclubitalia.it
resta sempre aggiornato con il nostro canale WhatsApp