Napoli. Nel corso di un intervento mirato al contrasto della vendita di prodotti commerciali falsi nella Stazione Marittima, due uomini della Polizia investigativa centrali sono stati brutalmente aggrediti da un ambulante di 41 anni. L’uomo, infatti, avrebbe preso a calci e pugni gli agenti in servizio.
Al momento del controllo uno degli ambulanti, di 41 anni, alla richiesta dei documenti e delle autorizzazioni commerciali, resosi conto che sarebbe andato incontro al sequestro della merce contraffatta, ha aggredito con calci, pugni e testate due vigili urbani.
Solo l’intervento di altro personale del reparto ha permesso di bloccare l’uomo; una volta ammanettato è stato condotto negli uffici dove, sentito il pubblico ministero di turno, è stato formalizzato l’arresto.
L’ambulante è risultato avere una lunga lista di precedenti specifici, riguardanti la contraffazione che la resistenza e l’oltraggio a pubblico ufficiale, accumulati dal 2007. Gli agenti aggrediti sono ricorsi alle cure mediche presso il pronto soccorso dell’ospedale Don Bosco, riportando una prognosi di 5 e 7 giorni. L’uomo, giudicato con rito direttissimo presso il Tribunale di Napoli, è stato condannato a due anni di reclusione usufruendo della sospensione della pena.