Lucio Dalla, addio alla sua “seconda mamma” Filomena Salcuni. Peschici. Dolore nel foggiano per la scomprsa di Filomena Salcuni. La donna conosciuta meglio come “mamaine” era divenuta popolare grazie anche alla storica amicizia con Lucio Dalla e Ron. I funerali di Filomena si terrano oggi pomeriggio, 4 marzo, a Bologna. Nello stesso giorno di 8 anni fa furono celebrati i funerali di Lucio Dalla.
Lucio Dalla e Filomena Salcuni
Lucio Dalla definì Filomena Salcuni la sua seconda mamma e lei lo ricordava sempre con profonda emozione: “Chiese ospitalità al mio ristorante durante una bufera di vento che lo costrinse a ripararsi nel porticciolo di Peschici”. “Da allora – ricordava Mamaine – non abbiamo più smesso di sentirci e vederci. Era il 1970, e quella sera, accompagnato da Ron, dopo cena tra i miei tavoli intonò le note del suo primo grande successo: 4/03/43. Brano, che esegui lo stesso anno sul palco del concerto bandistico, in occasione delle festività in onore del Santo Patrono Elia, proprio per la mia amicizia, e che l’anno dopo 1971, dal palco di Sanremo, avrebbe catapultato l’artista sulla scena internazionale”.
Lucio Dalla, l’ultimo incontro con “Mamaine”
Risale al 30 giugno 2011, in occasione del concerto contro le trivellazioni delle Isole Tremiti. Con due amiche ci siamo recate a casa sua, su San Domino, dove gli abbiamo fatto visita prima del concerto e gli ho portato alcune prelibatezze della nostra terra: olio, conserve sott’olio e sott’aceto (peperoncini, melanzane, pomodori, olive…), taralli, ciambelle… Ma la scena più emozionante è stata proprio quando la sera, dal palco del concerto, mi ha dedicato la canzone “4 marzo 1943” dicendo: “Questa è per la mia seconda mamma, Mamainë !”
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