Giugliano: kalashnikov, bombe a mano e pistole in una villa. Denunciata una donna

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Si è presentata spontaneamente una donna di Giugliano, accompagnata dall’avvocato Luigi Poziello, alla Questura di Napoli ed è stata denunciata a piede libero per il sequestro ingente di armi effettuato la scorsa settimana in una villa a Lago Patria. Al momento la sua posizione è al vaglio degli investigatori.

Giugliano, arsenale dei narcos nascosto in una villetta: pistole, fucili e bombe a mano

Un vero e proprio arsenale, riconducibile al gruppo criminale capeggiato dal narcotrafficante Raffaele Imperiale – arrestato un anno fa – era stato scoperto da polizia di stato e guardia di finanza a Giugliano, che in quel blitz sequestrarono 53 armi e migliaia di munizioni, nascoste sotto la pavimentazione di un garage di una villetta.

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Nel nascondiglio, erano stati trovati perfino tre kalashnikov, tre carabine di precisione con sistema ottico di puntamento, un fucile a pompa.A completare l’arsenale trenta caricatori, due silenziatori, una bomba a mano e oltre cinquemila munizioni di vario calibro; in più cinque giubbotti antiproiettile, quattro paline segnaletiche e quattro pettorine riportanti i loghi delle forze dell’ordine.

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