Il fronte ambientalista resta attivo a Giugliano, dove prosegue la mobilitazione dopo la sentenza della Corte Europea dei Diritti dell’Uomo sulla Terra dei Fuochi. Due gli appuntamenti in programma nei prossimi giorni, dedicati al confronto pubblico e al rilancio dell’impegno per la tutela della salute e dell’ambiente.
Il primo è previsto domani pomeriggio, giovedì 18 dicembre, nella parrocchia di San Matteo a Ponte Riccio, dove si terrà un’assemblea pubblica con il Comitato di esecuzione della sentenza CEDU, per fare il punto sulle azioni da mettere in campo dopo la decisione della Corte e sul ruolo delle istituzioni.
Il secondo appuntamento è in programma venerdì 19 dicembre alle ore 15, presso la Chiesa Collegiata di Santa Sofia a Giugliano. L’incontro è promosso dalla Diocesi di Aversa, insieme ai comitati ambientali Kosmos Ambiente e Salute e Parete Basta Roghi.
Al centro dell’iniziativa la richiesta di un nuovo patto di responsabilità tra istituzioni locali, regionali e nazionali, fondato su cooperazione, continuità degli interventi e politiche efficaci di prevenzione, monitoraggio e risanamento ambientale.
L’obiettivo è chiaro: trasformare la sentenza della Corte europea in azioni concrete e non più rinviabili, a tutela delle comunità colpite dalla Terra dei Fuochi.






